Posizionamento della palla: l’arte e la scienza

Siccome deve essere fatto in quasi tutte le azioni, il posizionamento delle palle è uno degli elementi più importanti per l’arbitraggio di una partita di football. La mia esperienza mi ha insegnato che una fase del gioco che comporta un livello relativamente alto di errore, specialmente nei livelli inferiori con crew di quattro o cinque componenti. Può essere difficile stabilire un punto di massimo avanzamento preciso nelle azioni con lunghe corse o lunghi lanci. Gli errori sono in parte una conseguenza del fatto che possono accadere così tante cose, che l’occhio umano ha poco tempo per seguire – il ginocchio del runner tocca il suolo un istante prima che glielo vediamo fare, il runner rimbalza sul terreno dopo essere atterrato così che la palla finisce più avanti di quanto dovrebbe essere, ecc. Ma possono anche essere attribuibili a una mancanza di attenzione da parte nostra. Per posizionare la palla correttamente, azione dopo azione durante l’intera partita, gli arbitri laterali (wing) devono concentrarsi al 100% su ciò che sta accadendo davanti a loro e non possono mai rallentare. E anche allora, verranno commessi degli errori.

Una partita con dei posizionamenti perfetti è, comunque, qualcosa a cui ci si sforza continuamente, e ci sono alcuni principi che possono aiutarci per il raggiungimento.

Iniziamo con i free kicks. Se stai arbitrando su un campo in cui sono segnate tutte le yard line (non solo le linee ogni cinque yards), quando termina l’azione posiziona la palla con il naso (la punta avanzata) su una yard line. Ciò consentirà alla crew di determinare più facilmente se viene preso un primo down nella sequenza di azioni che seguiranno, perché sapranno che se il naso della palla supera la yard line a 10 yard di distanza, è stato preso un primo down. Ciò consentirà inoltre di impostare la catena in modo più preciso rispetto a quando la palla viene posizionata fra due yard line.

Comportarsi nello stesso modo sui punt. Pochi centimetri non faranno una grande differenza nello schema generale delle cose, quindi in linea di massima rendiamoci più facile il posizionamento della palla con la punta del naso che tocca la linea della yard. L’unica eccezione è quando la squadra che ha calciato è riuscita a fermare la palla proprio vicino alla goal line, quindi la palla andrà posizionata proprio nel punto preciso e non sulla prima yard line. Altrimenti priverai i kicker del pieno effetto del loro gioco eccezionale.

Sulle azioni normali, gli arbitri laterali devono essere costantemente vigili per timore che parte del corpo del runner, ad eccezione della mano o del piede, tocchi il terreno prima che tu creda l’abbia fatto, in modo che il down finisca e si dovrebbe fischiare. Mi rendo conto che le circostanze possono rendere questo un aspetto difficile e una chiamata difficile – i giocatori possono mettersi sul nostro percorso, per esempio – ma è lì che è necessario essere concentrati al 100%.

Giudicare la doppia azione

Quindi la domanda diventa: esattamente dov’era la palla nell’istante in cui il ginocchio del runner (o qualche altra parte del corpo) toccava il suolo? Spesso azioni del genere comportano una “doppia azione” in cui, per esempio, il braccio del runner è inclinato quando il suo gomito tocca il terreno e poi cade in avanti. Troppo spesso, gli arbitri posizionano la palla nel punto dove si trovava quando il braccio è finito disteso a terra, e non dove era l’istante in cui il gomito ha toccato il terreno. A seconda del runner, ciò potrebbe fare la differenza di un paio di yard.

Fare la cosa giusta può essere più semplice se si cerca di visualizzare quanto è accaduto, il gomito o il ginocchio toccano con il braccio del runner (e la palla) in aria, il braccio cade in avanti. In quel caso, posizionare la palla dove era quando il gomito o il ginocchio hanno toccato terra. Alcuni arbitri laterali dicono che hanno visto quella azione negli occhi della mente tante volte che la possono gestire con precisione sul campo come fosse una cosa naturale.

A volte può essere difficoltoso vedere il pallone, e quindi devono essere fatte delle stime ragionate. In una situazione di quaterback sneak in un terzo down e una sola yard da guadagnare, per esempio, il runner potrebbe rapidamente perdersi nella massa crescente di giocatori. Ci sono poche alternative per capire dove finisce il portatore di palla quando la massa smette di muoversi. Se si suppone che la palla si trovi approssimativamente nella parte inferiore del suo busto, dove solitamente si trova, si possono mettere insieme due più due ed avere un punto abbastanza preciso. Occorre fare attenzione, naturalmente, a non fischiare troppo presto, può essere una sensazione terribile provare a vendere un massimo avanzamento, quando dentro a te stesso sai che è sbagliato, perché la palla è stata persa e recuperata dalla difesa o ma non l’hai vista, così hai ucciso l’azione.

Nelle azioni come queste, oppure in cui è vicino a un primo down ma si ha una buona vista della palla, gli arbitri laterali hanno bisogno di vendere il punto di avanzamento rispetto alla massa di giocatori, come se sapessero esattamente cosa stanno facendo. Chi ha la miglior visione del gioco dovrebbe insistere per avere la palla e dare lui il punto successivo. Il collega dovrebbe fare da specchio. Non entrare in campo o muoversi da una parte all’altra, inoltre non muovere i piedi una volta che si è stabilito dove sarà posizionata la palla, perché tutto lo stadio ti osserverà come se tu avessi le idee chiare. Forse non le hai, ma non puoi permetterti di trasmettere quel messaggio. Avanza in linea retta, metti il piede dove pensi che la palla debba essere posizionata e tienila lì.

Inoltre, nelle situazioni in cui la line-to-gain è molto vicina, non bisogna rimanere sulla side line ed aspettare che ti lancino la palla per indicare il punto. Sembra orribile quando il Referee chiama la catena per misurare. Entra fino dove si trova la pila dei giocatori.

Crossfield spotting

Può capitare a volte che l’arbitro laterale può aver bisogno di aiuto dal collega opposto. Se, per esempio, la palla viene lanciata vicino alla linea laterale a 10 o 15 yard profondo ed il ricevitore prende la palla ma viene immediatamente respinto, l’arbitro su quel lato potrebbe non aver una buona visuale per stabilire dove è stato bloccato il massimo avanzamento. Appena capisce che ci sarà un lancio, l’arbitro laterale sul lato opposto dovrebbe velocemente muoversi profondo così da avere una vista al di là del campo. Lui potrebbe non essere esattamente nel punto esatto in cui si stabilisce il massimo avanzamento, ma avrà probabilmente la prospettiva migliore del collega. Utilizzando le “cross field mechanics”, il college potrà avanzare, dare un’occhiata verso il lato opposto del campo, e mettere i suoi piedi sul punto indicato dal collega opposto. Niente di più saggio.

Quando il runner va fuori dal campo, occorre non essere troppo concentrati solo sul punto di uscita per non continuare ad arbitrare l’azione.

In una partita capitò che la crew mancò un blocco sul lato cieco durante un ritorno di punt. Il ritornatore stava per uscire dal campo. Un compagno di squadra circa cinque yard di distanza colpì un avversario. Sembrò che il Field Judge fosse concentrato sul punto di uscita. Se non l’avesse fatto, quasi sicuramente avrebbe visto il fallo.

Purtroppo, sono situazioni che possono capitare nei livelli più bassi di arbitraggio. Gli arbitri nelle azioni che terminano fuori campo, rimangono ancorati al terreno nel punto in cui il runner è uscito, invece di guardare cosa accade al giocatore quando si trova nella panchina avversaria.

Nella crew a sette componenti, i colleghi profondi possono aiutare gli arbitri laterali. Ma in una crew di 4 o 5, l’arbitro laterale potrebbe essere l’unico che può seguire l’azione interno al runner e poi il susseguirsi dopo che lui esce dal campo.

Un’altra cosa che può capitare nelle azioni che terminano fuori dal campo, è perdersi il punto esatto di dove si trovava la palla quando il runner tocca la linea laterale. Il punto corretto non è dove il runner esce dal campo, ma piuttosto è dove era la palla quando il giocatore esce dal campo. A seconda della posizione del runner quando è uscito dalla linea laterale, la palla potrebbe essere a mezza yard da quel punto, ed è proprio lì che occorre posizionare la palla.

Una partita con il 100 percento dei punti di massimo avanzamento precisi è probabilmente difficile che capiti, ma potrebbe essere un obiettivo a cui aspira qualsiasi crew.

Concentrarsi al massimo su come si sta svolgendo l’azione e tenendo a mente alcuni principi di base ti porterà molto vicino nel raggiungimento di questo obiettivo.

Traduzione ed adattamento di Alberto Maghini

Articolo originale